“Le ricchezze del mare si riverseranno su di te” (Is. 60,5)

 

Dopo un anno di grazie e di misericordia, abbiamo sentito che Gesù voleva che concludessimo il nostro itinerario dei venerdì di guarigione e liberazione sul mare.

Abbiamo proposto al discernimento del parroco questa decisione e, all’inizio, sembrava molto scettico. Pensava , infatti, che non ci avrebbero dato un’intera spiaggia per celebrare la Messa. Malgrado la sua esitazione ci ha proposto di andare al “Lido Bagno Nuovo” ad Ercolano a fare la nostra richiesta ai proprietari del lido che lui conosceva perché aveva frequentato quella spiaggia da bambino.

Lì al lido abbiamo avuto conferma che il Signore voleva quella celebrazione. I proprietari hanno accolto con molta disponibilità la nostra proposta di celebrare la Messa e hanno messo a nostra disposizione i tavolini e le sedie per la gente che sarebbe venuta.

Finalmente, il giorno 25 luglio, festa di San Giacomo, siamo andati sulla spiaggia per la nostra celebrazione. Il  gruppo animatori si è anticipato per creare un ambiente adatto alla preghiera e la celebrazione della Messa. Dopo un po’ ci siamo ritrovati a vedere un fiume di persone che venivano apposta per partecipare alla Messa. Dalla nostra parrocchia sono partiti ben 2 pulmini: la cosa ci ha stupito molto dato che ormai con l’estate anche la frequenza alle Messe domenicali è decisamente diminuita. Inoltre, sono venuti altri amici con auto proprie.

Ci era stato messo a  disposizione l’intero solarium del lido e l’abbiamo occupato tutto!  Pensare che credevamo di non essere più di trenta.

Durante la Messa abbiamo vissuto un forte momento di preghiera carismatica nel quale P. Raffaele ci ha invitati a guardare il mare e a lasciarci toccare dal mare di misericordia che stava davanti a noi. Il mare era l’immagine delle ricchezze che provenivano per noi dal Costato aperto del Signore. Guardavamo la croce e il mare; nel nostro cuore sentivamo che quel mare era per noi immagine del mare di Amore,  generato dal Sangue e dall’Acqua della misericordia del Signore

E’ stato un momento di enorme consolazione: sembrava che la misericordia di Gesù ci toccasse, ci lavasse e ci rigenerasse attraverso il dono dello Spirito Santo che cantava in noi. Il mare ci rievocava il battesimo di acqua e sangue che abbiamo ricevuto nel giorno in cui siamo diventati figli della Chiesa. Al termine della preghiera, abbiamo vissuto un momento di particolare benedizione attraverso la croce di Gesù: siamo stati benedetti tutti nel segno della croce. Padre Raffaele è salito sulla postazione del bagnino che si trova in alto sul mare e da lì, dal mare abbiamo ricevuto la benedizione del Crocifisso.

L’atmosfera circostante è diventata sempre più suggestiva a mano a mano che il sole tramontava. Sembrava di entrare nel riposo del Padre che dopo la creazione si ferma e termina il suo lavoro. In quel momento siamo stati tutti ricreati nel  seno del Padre. In altre parole, tutta la Trinità ci ha accompagnato a vivere questa esperienza di amore.

Con noi era la Stella del Mare, la Vergine Maria che, proprio ad Ercolano, dal mare ha cominciato, come racconta la leggenda, a infondere nel cuore dei pescatori e poi di tutto il popolo, l’amore per il Suo Figlio.

Alla fine della celebrazione eucaristica, alcuni fratelli hanno portato dei dolci e una torta per condividere la gioia di quel momento. Alla fine della serata ci sentivamo tutti creature nuove, bambini rinati dal Costato aperto del Signore e dal fuoco dello Spirito Santo, nelle braccia del Padre.

Dal mare vogliamo partire come gli apostoli, lì essi hanno cominciato la loro avventura con Gesù e da lì anche noi vogliamo partire per il nostro cammino di conversione, per la nostra vocazione nella chiesa e per improntare alla misericordia l’anno di indulgenza che Gesù ci ha donato per intercessione di san Paolo.  

 

La croce ci aspetta già dal 5 settembre!!!

Gesù ti aspetta!